Analisi dei concorsi a premio in Italia 2021/2022: i dati a confronto 28 February 2023 Analizziamo insieme i dati sui concorsi a premio organizzati in Italia nel 2021 e nel 2022 Puntuali sul nostro appuntamento annuale, anche quest’anno abbiamo analizzato i dati sui concorsi a premio in Italia mettendo a confronto i dati del 2022 con quelli del 2021. L’osservatorio Promosfera sui concorsi a premio In Italia non sono disponibili, per le manifestazioni a premio, i dati statistici che fotografano gli andamenti dei concorsi e delle operazioni a premio come avviene, invece, per altri settori. Per questo motivo, abbiamo istituito l’osservatorio Promosfera che si occupa di raccogliere sistematicamente i dati relativi ad un campione significativo di iniziative concorsuali indette sul territorio nazionale al fine di monitorare il settore e gli andamenti del mercato quanto a ricettività, tendenze sui premi, evoluzione delle meccaniche di partecipazione e altro. Concorsi a premi e operazioni a premi in Italia nel 2020-2022 Nei seguenti due grafici possiamo analizzare i dati numerici sulle manifestazioni a premio organizzate in Italia negli ultimi anni. Concorsi a premi Dai dati appare evidente come il 2020 abbia rappresentato un anno nero per le Manifestazioni a premio: da una media stabile indicativa di n° 4.000 pratiche degli anni immediatamente precedenti, il numero di concorsi è diminuito di circa il 30% nell’anno della pandemia e del concomitante lockdown. Considerando, però, il blocco improvviso e generalizzato delle attività d’impresa tale flessione, seppur rilevante, non ci appare certo anomala. Interessante notare come la crescita considerevole registrata nell’anno successivo, lanciato verso un ritorno alla media stabile, abbia subito un arresto: nel 2021 le pratiche sono risalite a 3.710 registrando un buon +37% rispetto al 2020 ma hanno avuto una leggera ulteriore flessione nel 2022, con 79 pratiche in meno. Operazioni a premio I dati relativi alle operazioni a premio evidenziano ancor di più come la vivace ripresa post Covid del 2021 con 3080 pratiche (+19% rispetto al 2020) abbia subito una pesante flessione nel 2022 tornando allo stesso numero di pratiche del 2020. Difficile non pensare a una correlazione di questi andamenti con il grande ottimismo risvegliatosi dopo il primo anno di pandemia e i successivi timori generati dalla guerra Russo-Ucraina. Piattaforme e modalità di partecipazione ai concorsi a premi in Italia In questo grafico possiamo riscontrare un sostanziale consolidamento nell’uso delle varie piattaforme e modalità di partecipazione ai concorsi a premio. Nel 2022 vediamo un lieve incremento delle piattaforme online e WhatsApp a scapito di una lieve flessione delle piattaforme social e delle modalità di partecipazione tradizionali ma si tratta di variazioni poco significative, che possono rientrare in una fisiologica fluttuazione. Il dato interessante è la veloce crescita dell’utilizzo di WhatsApp che è passato dai numeri ininfluenti del 2020 all’attuale secondo posto dopo la modalità di partecipazione “online”. Il suo successo è sicuramente correlabile al suo diffuso impiego e semplicità di utilizzo che ne fanno una modalità di partecipazione adatta a tutte le fasce d’età. Meccaniche di partecipazione Fra tutte le meccaniche di partecipazione, le più gettonate sono quelle che utilizzano la sorte. Se negli ultimi anni si vedeva una forte predominanza dei concorsi con la sola meccanica Instant Win, nel grafico di quest’anno emerge una crescita della meccanica combinata “Instant Win + Estrazione finale” a discapito del solo “Instant Win”. Se isoliamo i dati relativi alle due meccaniche “Instant Win” e “Instant Win + Estrazione finale”, in valori assoluti, possiamo vedere come la quota persa dalla prima venga, praticamente, assorbita dalla seconda: Per organizzare un Instant Win sufficientemente appealing per i consumatori è importante che ci sia una significativa quantità di premi in palio, tale da consentire di sfruttare al meglio la dinamicità della meccanica e la conseguente immediata soddisfazione dei partecipanti.Accompagnare con una estrazione finale una meccanica Instant win, tuttavia, aggiunge sicuramente valore al concorso, in quanto offre la possibilità a tutti i non-vincitori di concorrere ad un premio finale, prolungando l’esperienza della partecipazione, che non si esaurisce nell’immediatezza della giocata. Introdurre un’estrazione finale, in affiancamento ad una meccanica Instant Win, diventa ancora più importante in presenza di un impoverimento del numero dei premi per creare una sorta di compensazione. L’aumento delle meccaniche combinate potrebbe corrispondere, ragionevolmente, ad un generale impoverimento dei montepremi che sarebbe coerente con la minor disponibilità di spesa delle aziende che ha caratterizzato il 2022. Durata dei concorsi a premi Con le dovute piccole fluttuazioni le tendenze si confermano un anno con l’altro e la durata più frequente di un concorso – come dimostra il grafico – è di un mese, talvolta due. Tuttavia la durata di un concorso è strettamente legata anche alla tipologia di meccanica e al target a cui si rivolge: ci sono concorsi che vengono concepiti per durare anche solo qualche minuto mentre riscontriamo che concorsi troppo lunghi o troppo corti sono meno frequenti. I premi in palio nei concorsi a premi in Italia nel 2021 e nel 2022 Come si evince dal grafico, il panorama dei premi messi in palio resta ricco e molto diversificato. Interessante soffermarci sulla progressiva, seppur ancora contenuta, riduzione di buoni e voucher che dal 30.56% del 2020 sono passati al 24.67% nel 2021 e al 22.25% nel 2022. D’altra parte ravvediamo un ritorno di viaggi, eventi, spettacoli ed esperienze che hanno registrato una netta crescita passando dal 6.89% del 2021 al 12.42% sul totale del 2022. Leggi la nostra analisi dei concorsi a premi in Italia nel 2022 per approfondire questo tema. I settori merceologici dei promotori dei concorsi a premi Alimentari, beverage, make-up e casalinghi sono storicamente i settori in cui i concorsi a premi sono più utilizzati, come confermato anche dai dati del 2021 e 2022, seppure con piccole fluttuazioni percentuali fra l’uno e l’altro. Dal beauty al settore agricolo, dai casalinghi all’automotive, ma anche turismo, viaggi, elettronica, giocattoli, abbigliamento, stationary, bancario, assicurativo, chi più ne ha più ne metta, si conferma come sia varia e composita la rosa degli ambiti merceologici, tra loro molto diversi, in cui si organizzano concorsi a premio a conferma che una promozione, se ben studiata, può essere di interesse per qualsiasi settore di mercato. L’analisi del presente articolo è basata sui dati rilevati dall’osservatorio Promosfera. Per un approfondimento sull’andamento dei concorsi a premi in Italia nel 2022 leggi il nostro articolo dedicato. Per saperne di più, iscriviti alla nostra newsletter dedicata al mondo dei concorsi e delle operazioni a premio oppure contattaci!