Come organizzare un concorso a premi negli Emirati Arabi Uniti 8 December 2023 Ogni Emirato ha leggi diverse in tema di pubblicità e promozioni Pensando di organizzare un concorso a premi negli Emirati Arabi è comune l’errore di considerarli come un’unica entità. Ma i 7 Emirati che compongono la federazione (Abu Dhabi, Ajman, Dubaï, Fujaïrah, Ras al-Khaïmah, Sharjah e Umm al-Qaïwain) sono molto diversi fra loro e ognuno possiede una sua legislazione specifica in tema di pubblicità e promozioni. Concorsi a premi consentiti negli Emirati Arabi In generale, i concorsi di sorte e di abilità sono consentiti in tutti gli Emirati, ma, in quasi tutti, è necessario richiedere un permesso al Department of Economic Development (DED, Dipartimento dello Sviluppo Economico) per poterli svolgere. Per esempio, a Dubai per ottenere un permesso, il promotore deve provvedere all’invio del regolamento completo ma anche alla trasmissione di informazioni e documenti aggiuntivi, quali, ad esempio, le fatture di acquisto dei premi. Inoltre, in caso di estrazioni a sorte, è sempre obbligatoria la presenza di un’autorità locale, che deve essere chiamata a intervenire anche quando l’estrazione viene fatta fuori dal suo territorio; in questi casi, il promotore deve prevedere il sostenimento delle spese di viaggio, pernottamento e soggiorno del funzionario locale. Anche i concorsi con acquisto sono consentiti, ma è sempre consigliato prevedere una free-entry route, ovvero una meccanica parallela senza obbligo di acquisto. Cosa è vietato mettere in palio in un concorso negli Emirati Arabi Per quanto riguarda i premi, è consentito mettere in palio moltissime tipologie di beni tranne alcolici, carne di maiale o prodotti contrari alle leggi islamiche e prodotti farmaceutici. Il valore del singolo premio, inoltre, non può superare i AED 50,000. Vuoi organizzare un concorso negli Emirati Arabi Uniti? Contattaci subito!