Durata dei concorsi a premi: un fattore strategico 3 March 2025 Quanto dovrebbe durare un concorso a premi per essere efficace? La durata dei concorsi a premi non è un elemento casuale, ma una leva strategica fondamentale nella pianificazione delle campagne promozionali. Trovare il giusto equilibrio tra immediatezza e continuità permette alle aziende di ottimizzare l’engagement e massimizzare i risultati. Secondo l‘analisi dell’Osservatorio Promosfera sui concorsi a premi organizzati in Italia nel 2024 Il 37% dei concorsi ha una durata inferiore ai 30 giorni, risultando particolarmente efficaci per campagne promozionali brevi, mirate a generare un impatto immediato sul pubblico. Il 35% dei concorsi si estende tra i 31 e i 90 giorni, offrendo un equilibrio tra visibilità prolungata e mantenimento dell’interesse dei partecipanti nel tempo. Meno del 20% supera i 90 giorni, evidenziando una tendenza a evitare concorsi troppo lunghi che potrebbero ridurre il coinvolgimento e l’efficacia promozionale nel corso del tempo. Il ruolo del vincolo d’acquisto nella durata dei concorsi a premi Uno degli elementi chiave che influenzano la durata di un concorso è la presenza o meno del vincolo di acquisto per partecipare. I dati mostrano che: Concorsi con vincolo di acquisto I concorsi che richiedono l’obbligo di acquisto hanno più frequentemente una durata superiore ai 31 giorni. Il vincolo di acquisto viene utilizzato per incentivare acquisti ripetuti e fidelizzare i consumatori. Concorsi senza vincolo di acquisto Il 56,1% dei concorsi senza obbligo di acquisto si conclude entro i 30 giorni. La loro natura immediata li rende strumenti ideali per generare engagement rapido e spontaneo. Come influisce la stagionalità sulla durata dei concorsi a premi? L’analisi dell’Osservatorio Promosfera evidenzia una correlazione tra il mese di avvio del concorso e la sua durata. I concorsi a premio avviati nei primi mesi dell’anno tendono ad essere più lunghi rispetto a quelli lanciati a fine anno. A gennaio, la durata media è di 106 giorni, il valore più alto dell’anno. A dicembre, invece, si riduce a 40 giorni. Questa tendenza potrebbe derivare dalla maggiore flessibilità delle aziende nella pianificazione delle promozioni nei primi mesi dell’anno, spesso allineate all’anno fiscale per semplificare la gestione contabile. Quanto incide la durata dei concorsi a premi sul montepremi? La durata di un concorso non è direttamente proporzionale al valore del montepremi. I concorsi avviati a gennaio, con una durata media di 106 giorni, hanno un montepremi medio di 12.000€. I concorsi lanciati a dicembre, pur avendo una durata media di soli 40 giorni, offrono montepremi più elevati, con una media di 24.000€. I concorsi più lunghi tendono a distribuire il montepremi in un numero maggiore di premi di valore inferiore o a offrire poche ricompense di grande appeal, come viaggi o esperienze esclusive. Al contrario, quelli più brevi con montepremi elevati sono spesso pensati per campagne promozionali aggressive, mirate a ottenere un impatto immediato nei momenti di maggiore competizione commerciale. Vuoi organizzare anche tu un concorso a premi? Contattaci per una prima consulenza gratuita! Redazione PromosferaProponiamo contenuti informativi e pratici rivolti ai professionisti del marketing, con approfondimenti su normative, esperienze di successo, idee e consigli per l’organizzazione di concorsi a premi e operazioni a premio in Italia e all’estero.Linkedin