FAQ – Domande su concorsi a premi in Italia Tutte le risposte alle più frequenti domande sui concorsi a premio in Italia: normative, tasse sui premi, pubblicità, sistema di mirroring, fideiussioni, montepremi, comunicazione di un concorso Leggi tutte le domande e risposte su concorsi a premio e promozioni in Italia 📣 Posso pubblicizzare un concorso a premi prima dell’inizio ufficiale? Un concorso a premi si considera “iniziato” nel momento in cui viene portato a conoscenza dei suoi destinatari. Ad ogni modo puoi pubblicizzare un concorso prima dell’inizio della sua partecipazione a condizione che tu abbia rispettato i 15 giorni. 📝 Quali informazioni sono obbligatorie nel materiale pubblicitario di un concorso? I materiali di comunicazione di un concorso devono comprendere la legal line ossia le informazioni minime che identificano il concorso. 💻 Posso usare un server estero per raccogliere i dati dei partecipanti di un concorso online? Dipende dalla tipologia di concorso e dalle modalità di assegnazione dei premi in palio. 🏆 Si può usare il mirroring per i concorsi “Instant Win” in Italia? No, la FAQ 6 sulla normativa delle Manifestazioni a Premio del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha chiarito che per i concorsi Instant Win non è ammesso il mirroring dei dati 🗓️ Posso modificare le date di un concorso dopo aver inviato la documentazione al Ministero? Si, nei 15 giorni che intercorrono tra l’invio della comunicazione al Ministero e l’inizio del concorso è possibile posticipare la data di inizio. 💰 Posso devolvere l’equivalente in denaro dei premi non assegnati a una ONLUS? No, alla Onlus indicata nel regolamento, non può essere devoluto denaro. È invece possibile sostituire i premi con altri aventi almeno lo stesso valore. 📁 È necessaria una fidejussione per un’operazione a premi in cui il premio viene consegnato subito? No, nelle Operazioni a premio contestuali (dove il premio viene consegnato contestualmente all’acquisto) non è necessaria la fidejussione nè il deposito cauzionale. 🎁 Cosa significa premio “non richiesto”, “non assegnato” e “rifiutato” in un concorso? La FAQ n°17 del Ministero fornisce chiarimenti su queste specifiche casistiche:🔸 Premio “Non richiesto” il premio per il quale il partecipante che abbia vinto non invii i documenti richiesti per confermare la vincita o non lo ritiri per compiuta giacenza.🔸“Rifiutato” ossia il premio il cui vincitore dichiari espressamente per iscritto di non accettarlo.🔸”Assegnato“, anche se non ritirato, è premio il cui costo di acquisto sia sostenuto dal promotore e rimanga a suo carico anche in caso di mancato utilizzo da parte del vincitore, quali ad esempio viaggio acquistato ma non fruito, biglietto per assistere a specifiche partite di calcio o spettacoli non ritirato al botteghino, etc.🔸Premio “Non assegnato” quando il vincitore non è correttamente identificato (a causa di dati anagrafici incompleti o non corretti) e/o qualora il numero di partecipanti al concorso sia inferiore al numero dei premi in palio. 🏃🏻♂️ Serve un funzionario per un concorso “Rush & Win”? Sì, per validare la classifica del concorso è sempre necessario l’intervento di un funzionario camerale o notaio. 📋 Come viene determinato il montepremi di un concorso a premi? Il montepremi di un concorso è determinato dalla sommatoria dei valori di tutti i premi messi in palio. 🏷 Quali sono gli obblighi fiscali sui premi in un concorso in Italia? Quando un concorso è rivolto a consumatori il 25% di ritenuta di imposta sul valore del montepremi e IVA indetraibile sulle fatture che compongono i premi. ❗ Posso inserire la clausola “fino ad esaurimento scorte” in una operazione a premi? No, l’Operazione a premi è una promessa pubblica e pertanto deve essere mantenuta per tutti i destinatari che soddisfano il requisito di partecipazione e per tutto il periodo della promozione. ➕ Posso richiedere un contributo per il premio di un’operazione a premi? Si a condizione che il contributo richiesto sia non superi il 75% del costo del prodotto o servizio, sostenuto dalla ditta promotrice, al netto dell’imposta sul valore aggiunto. 🏭 Quando è necessaria un’associazione di imprese in un concorso a premi? Quando nella promozione sono coinvolti 2 o più promotori. 🗓 Qual è la durata massima consentita per una manifestazione a premi in Italia? Un concorso a premi può avere una durata massima di 1 anno compresa la data di assegnazione dei premi. 👉 È possibile prolungare il periodo di partecipazione di un concorso a premi? Si è possibile, ma per farlo è necessario rispettare alcuni requisiti specifici come l’incremento proporzionale del montepremi. 🌍 Una società estera può indire un concorso a premi in Italia? Si, avvalendosi di un rappresentante fiscale o dell’istituto di identificazione diretta. 🖊️ Cosa devo includere nel regolamento di un concorso a premi? Il regolamento di un concorso deve includere tutte le informazioni sull’iniziativa tra cui le date, i premi in palio, le modalità di partecipazione ed assegnazione premi. 🖥️ È obbligatorio pubblicare il regolamento del concorso? Il regolamento del concorso deve essere messo a disposizione dei suoi destinatari ad esempio attraverso la pubblicazione online. 💸 Posso offrire premi in denaro in un concorso a premi? No, l’Art 4 del DPR 430/2001 definisce la natura che possono avere i premi di un concorso e il denaro non è ammesso. ⚠️ Ci sono limiti sui premi che posso offrire? Il denaro, i titoli dei prestiti pubblici e privati, i titoli azionari, le quote di capitale societario e dei fondi comuni di investimento e le polizze di assicurazione sulla vita non sono premi ammessi in un concorso a premi Hai altre domande sui concorsi a premi? Contattaci per una prima consulenza gratuita