Manifestazioni a premi escluse: cosa sono, criteri e finalità 5 March 2025 Quando un’iniziativa non è soggetta alla normativa sulle manifestazioni a premio? Le manifestazioni a premio escluse sono iniziative non soggette alla normativa italiana che regolamenta i concorsi a premio. Un esempio recente è la 29° edizione delle gare nazionali di Primo soccorso, svoltasi il weekend del 13-14 settembre qui a Somma Lombardo.Si tratta di una competizione molto peculiare che vede il confronto di 17 team di soccorso diversi, ciascuno proveniente da una diversa regione italiana, che si “affrontano” in vere e proprie prove in sfida di salvataggio. L’iniziativa mi ha incuriosito e ha attirato la mia attenzione dato che, per deformazione professionale, sono particolarmente sensibile a tutto ciò che faccia riferimento diretto o indiretto a sfide, gare e vincite. In realtà, questo evento esce chiaramente dal novero delle Manifestazioni a premi regolamentate dal DPR 430/01. Finalità collettive e non commerciali In questo caso la gara non rientra nella fattispecie del concorso a premio perché manca completamente la finalità commerciale. La Croce Rossa è un soggetto giuridico italiano, presente su tutto il territorio italiano, con esigenze economiche, che deve promuovere le proprie iniziative e le proprie attività per mantenere vitale e attivo il proprio apparato. Tuttavia la finalità perseguita da questa iniziativa è sicuramente di interesse collettivo, benefico, e priva di scopi di lucro. Attraverso le sfide e il confronto i volontari vivono un momento di formazione che stimola verso il miglioramento e il perfezionamento delle tecniche di soccorso. Inoltre la collettività viene coinvolta nell’evento a cui può assistere e viene sensibilizzata verso l’importante servizio che i volontari offrono quotidianamente. Confini tra finalità benefiche e scopi commerciali Il caso preso in esame è di facile inquadramento perché il promotore della iniziativa ha una natura chiaramente sociale che preclude qualsiasi finalità legata al profitto. Non sempre, però, le iniziative escluse sono così facilmente riconoscibili, in molti casi il confine è più labile ed è necessario analizzarle con attenzione per inquadrarle correttamente. Ad esempio, anche un’impresa potrebbe realizzare un’iniziativa a premi con finalità benefica all’interno del suo programma di responsabilità sociale o sostenibilità. Come fare in questi casi? Sicuramente occorre alzare il livello di attenzione e valutare l’insieme degli elementi essenziali dell’iniziativa per poterla classificare correttamente e impostare la giusta procedura. Il DPR430/01 regolamenta I concorsi e le operazioni a che vengono indette con finalità anche in parte commerciali (art. 1 comma 1), dunque, ai fini della individuazione di manifestazioni a premi escluse occorre verificare le finalità della iniziativa, ma non solo. Premi privi di valore economico Le Manifestazioni a premio come da definizione stessa, presuppongono sempre iniziative che prevedono l’erogazione di un premio che, come da art.4, può consistere in beni, servizi, sconti di prezzo e documenti di legittimazione di cui all’art. 2002 del codice civile. Senza premio non c’è concorso! Tuttavia ci sono anche iniziative in cui il vincitore viene insignito di un titolo o una menzione speciale, con valore puramente simbolico. La squadra classificata con il punteggio più alto nella gara organizzata dalla Croce Rossa, dell’esempio sopra citato, è stata proclamata come Vincitrice della Edizione 2024 nel corso della festa conclusiva che si è svolta al termine delle prove. Un grande vanto che i membri del gruppo porteranno a casa, con orgoglio e soddisfazione e che ci aspettiamo rappresenti una leva per rafforzare lo spirito di squadra e l’entusiasmo del team. Allo stesso modo possono essere studiate promozioni che anche senza la promessa di premi fisici, sappiano coinvolgere i consumatori partecipanti per il conferimento di un mero titolo o una menzione speciale che seppur privo di valore economico, sia ambito, in quanto titolo esclusivo da condividere pubblicamente. Saranno sempre iniziative escluse dal DPR 430/01, quindi, le promozioni avviate con l’obiettivo di insignire con un titolo i vincitori come, ad esempio, il “cliente del mese” o il “follower della settimana” e che, oltre alla menzione speciale, non assegnino alcun omaggio, compenso o premio. Premi destinati a persone o enti pubblici Un’azienda illuminata che volesse fare del mecenatismo, potrebbe ad esempio voler contribuire allo sviluppo artistico delle nuove generazioni promuovendo un concorso rivolto a giovani pittori e scultori. Se l’intenzione è quella di premiare un’opera letteraria, artistica o scientifica, la manifestazione a premi è esclusa (ai sensi dell’art.6 comma 1) dalle fattispecie normate dal DPR 430/01 indipendentemente dal fatto che venga riconosciuto o meno anche un premio tangibile. Infatti, per attirare l’interesse verso la manifestazione e spronare il talento l’azienda potrebbe anche prevedere un premio all’autore dell’opera più meritevole ma in questo caso il conferimento del premio all’autore dell’opera prescelta assume carattere di corrispettivo di prestazione d’opera o rappresenta il riconoscimento del merito personale. Iniziative a sostegno del sistema scolastico e sportivo Se invece l’intenzione fosse quella di erogare un premio ad una scuola, intesa come Istituto o come classe, e i consumatori fossero coinvolti in qualità di partecipanti ma senza accedere ad alcun premio né riconoscimento personale, allora l’iniziativa non sarebbe soggetta agli adempimenti previsti dal DPR ai sensi dell’art. 6 lettera e) che esclude espressamente dal novero dei concorsi e operazioni a premio quelle iniziative i cui premi sono destinati a enti pubblici o a enti benefici. Negli ultimi anni soprattutto i grandi gruppi della GDO hanno avviato campagne promozionali che prevedono, a fronte degli acquisti da parte dei consumatori, l’erogazione di voucher e buoni da donare alle proprie scuole e ad associazioni sportive, con grande seguito e ottimi risultati di redemption. Questa ultima fattispecie di promozione è a mio avviso molto interessante e le imprese dovrebbero essere spronate alla loro realizzazione in via continuativa, nell’ottica di incentivare il mondo della imprenditoria italiana ad assumere un ruolo sempre più importante nel sostegno al sistema scolastico in sintonia con le istituzioni pubbliche, come già avviene ampiamente in altre nazioni. Case history Per capire meglio come le aziende possono ottenere benefici da iniziative di questo tipo vediamo insieme due esempi di manifestazioni a premio escluse realizzate in Italia e a livello internazionale allo scopo di promuovere il proprio brand. Un concorso spaziale per le scuole italiane da Chimpanzee e ALTEC Chimpanzee Srl, azienda specializzata nella creazione e vendita di articoli collezionabili per l’editoria, in collaborazione con ALTEC S.p.A, centro d’eccellenza che fornisce servizi ingegneristici e logistici a supporto della Stazione Spaziale Internazionale e delle missioni di esplorazione planetaria, ha organizzato il “Concorso Spaziale Planet-X”, un’iniziativa dedicata alle scuole per invitare gli studenti a realizzare progetti creativi sul tema dell’esplorazione spaziale. L’iniziativa faceva parte di un programma educativo legato all’album di figurine “Planet-X”, ideato per stimolare curiosità e creatività tra i giovani. Le scuole potevano partecipare inviando creazioni visive collettive o singole, come disegni, video o collage, utilizzando tecniche libere. Una giuria di Chimpanzee e ALTEC ha selezionato i migliori progetti nelle categorie disegno, video e originalità, assegnando alle scuole di ciascun vincitore un premio di 500€ per l’acquisto di materiale scolastico. Inoltre, un superpremio includeva una sessione formativa presso la scuola gestita da ALTEC con il coinvolgimento di Favij, noto YouTuber italiano. Concorso internazionale: crea la nuova livrea della Rodger Dodger™ HOT WHEELS™ Milestone, azienda italiana di sviluppo videogiochi, in collaborazione con Mattel, ha organizzato un concorso che invitava i giocatori di HOT WHEELS UNLEASHED™ di tutto il mondo a progettare una nuova livrea per l’auto Rodger Dodger™. Per partecipare era richiesto di creare il proprio design all’interno del videogioco tramite un editor apposito. Aperto a giocatori di tutto il mondo in possesso di un account Sony, Microsoft o Steam, il bando ha raccolto oltre 10.000 proposte. Due giurie hanno analizzato le proposte: la prima ha scelto le migliori 100 livree basandosi sull’estetica, mentre una giuria tecnica ha valutato l’originalità, lo stile e l’oggettiva fattibilità dei progetti, selezionando un vincitore che ha visto il proprio design trasformato in un modellino in vendita dal dicembre 2022. Attenzione! Quando si realizza un progetto internazionale, è fondamentale avere il supporto di un’agenzia specializzata in concorsi a premi all’estero che conosca le normative dei paesi coinvolti, poiché ogni nazione ha regole specifiche. Se desideri approfondire il tema delle manifestazioni a premio escluse o avere una consulenza mirata per la tua iniziativa, contattaci: saremo lieti di rispondere a ogni tua domanda! Sabrina GallottiItalian Senior Project ManagerSono nello staff di Promosfera dal 2007 ma, sin da piccola, ho sempre avuto la passione per le operazioni a premio: punti e bollini erano il mio passatempo preferito! Un hobby che mi ha portato a intraprendere questo percorso professionale con vivido interesse. Quotidianamente metto a disposizione la mia conoscenza del settore per assistere i clienti nella progettazione e gestione di manifestazione a premi in Italia, fornendo consulenza su tutti gli aspetti strategici e operativi.