Sanzioni per violazioni nei concorsi a premio

Sanzioni per violazioni sulle manifestazioni a premio

Tipologie di sanzioni e loro entità

Le sanzioni per violazioni sulle manifestazioni a premio che possono essere comminate a fronte di irregolarità variano in base alla tipologia di infrazione e si suddividono principalmente in due categorie:

  • per comportamenti omissivi, come la mancata comunicazione preventiva nei tempi previsti o l’organizzazione dell’evento in modi non conformi a quanto indicato nel regolamento ufficiale, e
  • per le manifestazioni vietate, ovvero lo svolgimento di concorsi non consentiti.

Le violazioni possono comportare sanzioni economiche rilevanti e altre misure accessorie.

Sanzioni per comportamenti omissivi

Per i concorsi che non rispettano la normativa sulla comunicazione o sulle modalità di svolgimento, le sanzioni possono variare:

  • Mancata comunicazione preventiva: se il concorso non è stato preventivamente comunicato come richiesto dalla legge, la sanzione va da € 2.065,83 a € 10.329,14. Tuttavia, questa sanzione può essere ridotta del 50% se la comunicazione viene inviata dopo l’inizio del concorso ma prima che venga rilevata l’infrazione.
  • Svolgimento del concorso con modalità difformi: se le modalità di svolgimento del concorso non corrispondono a quelle comunicate o a quelle indicate nel regolamento, la sanzione oscilla tra € 1.032,91 e € 5.164,57.

Sanzioni per manifestazioni a premio vietate

Le manifestazioni a premio che violano le normative stabilite (come quelle che eludono il monopolio statale o che turbano la concorrenza) sono soggette a sanzioni più gravi.

Tra queste:

  • Elusione del monopolio statale: le sanzioni per chi cerca di eludere il monopolio statale sui giochi e le scommesse sono particolarmente severe, con importi che vanno da € 50.000 a € 500.000.
  • Altri casi di concorsi a premio vietati: in caso di violazione della normativa sulle manifestazioni a premio(come il mancato rispetto della parità di trattamento, la promozione di prodotti con divieti o la violazione delle disposizioni del DPR), la sanzione è pari a una cifra tra una e tre volte l’ammontare dell’imposta sul valore aggiunto dovuta sul montepremi, con una somma minima di € 2.582,28.

Sanzione Accessoria

Oltre alle sanzioni pecuniarie, è prevista una sanzione accessoria, che consiste nella pubblicazione, a spese del promotore, del provvedimento sanzionatorio. La modalità di diffusione viene determinata dal Ministero in base alla gravità della violazione e alla diffusione della manifestazione, utilizzando i mezzi di comunicazione più adeguati.

Altri punti di attenzione

  • Se un concorso viene portato avanti nonostante la notifica di un provvedimento interdittivo, la sanzione viene raddoppiata.
  • Le sanzioni si applicano anche a tutti i soggetti coinvolti nell’attività di distribuzione del materiale relativo al concorso a premio.
  • Se il pagamento della sanzione avviene entro 30 giorni, l’importo può essere ridotto fino a un sesto del massimo previsto.

Le sanzioni per eventuali irregolarità delle manifestazioni a premio sono severe e possono comportare impatti significativi sia in termini economici che di reputazione.

Una corretta gestione dei concorsi non solo garantisce la conformità legale, ma protegge anche l’integrità del brand e la fiducia dei consumatori.

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